La Pubblica Amministrazione è caratterizzata da una forte frammentazione a livello organizzativo che continua a far crescere le spese di funzionamento e a frenare l’efficienza. Negli ultimi anni, il sistema pubblico è stato oggetto di azioni volte sia alla razionalizzazione dell’assetto organizzativo e della spesa, sia all’attivazione di una spinta innovativa per migliorare il funzionamento interno e l’erogazione dei servizi a cittadini e imprese. Questo percorso di riforma è basato sulla necessità di rispondere ad obiettivi di miglioramento della PA in termini di aumento dell’utilità dell’azione pubblica, di contenimento dei costi di funzionamento e riduzione dei tempi, di aumento della trasparenza.
Tuttavia l’adozione di sistemi per la gestione dei processi di automazione dei flussi è scarsa; si assiste infatti ad una presenza di prodotti “verticali” che non sono in grado di definire e disegnare processi fuori dal contesto verticale in cui operano. Una soluzione ottimale è rappresentata dall’adozione di un Business Process Management (BPM) che consente di razionalizzare tutti i processi e le attività in un’ottica di Perfomance Management.
La competizione in questo settore è forte. Le varie aziende presenti dispongono di sistemi che non forniscono soluzioni in grado di soddisfare completamente le esigenze che le varie amministrazioni hanno.
Il progetto REMS.PA si inserisce in questo contesto fornendo una piattaforma per il supporto di BPM che, oltre alle finalità comuni a tutte le soluzioni commerciali sul mercato, consente di ottimizzare e automatizzare la gestione dei processi di PA mediante la loro analisi e la predizione delle loro esecuzioni.