La GUSTAVO DE NEGRI & ZA.MA. già da generazioni leader nella produzione di splendidi tessuti jacquard in seta, è da diversi anni impegnata nell’innovazione e nello sviluppo e, a tal proposito, ha costituito un gruppo interno di ricerca, il cui obiettivo primario è quello di realizzare tessuti con il look della seta ma con caratteristiche di resistenza superiori, proprie di filati tecnici quali, ad esempio, il trevira CS o l’outdoor.
Da circa 5 anni la nostra azienda è diventata, difatti, punto di riferimento mondiale nel settore flame retardant per la produzione di tessuti in trevira CS. Nello stesso frangente temporale, il nostro team di ricerca si è anche adoperato nel portare avanti un progetto ambizioso di nanotecnologia che, una volta applicato su tessuti serici, potesse regalare loro delle caratteristiche tecniche superiori. L’esigenza è nata principalmente per soddisfare le richieste provenienti dal settore nautico, da sempre alla ricerca di tessuti che potessero conciliare la bellezza della seta con le specifiche caratteristiche tecniche richieste per l’utilizzo sulle imbarcazioni.
Cos’è ESANT
ESANT, è il nostro nuovo marchio registrato che indica una tecnica rivoluzionaria di nanotecnologia che viene applicata sui tessuti di natura serica e che produce su di essi effetti clamorosi :
- Idrorepellenza
- Lavabilità ad acqua fino a 30°
- Parziale resistenza antimacchia
tutto questo senza minimamente intaccare il look e la mano dei tessuti serici oggetto di tali trattamenti.
Inoltre, i prodotti usati nel nanotec-finish ESANT sono privi di PFOS e PFOA e sono quindi eco-tossicologicamente compatibili con i principali capitolati ecologici presenti sul mercato, tra i quali Ecolabel e Reach.
Come siamo arrivati a sviluppare ESANT
Da sempre le scoperte tecnologiche si sono ispirate a processi appresi dalla natura. In questo caso è la pelle dello squalo ad aver creato l’ispirazione per questa trovata tecnologica. Infatti, contrariamente a quanto possiamo pensare, la sua pelle non è liscia ma, bensì, ruvida: ci sono, infatti, delle microscopiche scanalature che lasciano passare l’acqua in maniera controllata riducendo l’attrito. E’ dall’approfondimento di questi studi che è nata la nanotecnologia ESANT.