La Banca di Credito Cooperativo Mediocrati nasce oltre un secolo fa in provincia di Cosenza. Strumento della Rerum Novarum, opera con la missione di produrre vantaggi per i soci e per il territorio. Da qualche anno, ha avviato iniziative di microcredito rivolte a soggetti bancariamente deboli o indeboliti dalla crisi economica. L’inclusione degli immigrati residenti è perseguita col prodotto di micro finanza Migrantes, che consente l’accesso a prodotti tipici come conti correnti, fidi, mutui.
Ai giovani è destinato il microcredito “Voglio Restare”, creato per consentire di evitare l’emigrazione forzata permettendogli di costruire il proprio futuro in Calabria.
“Il Seminatore”, microcredito nato dalla collaborazione con l’Arcidiocesi di Cosenza, prevede il ricorso alla figura del “Garante Morale”, persona di cui non si trova cenno nel manuale del credito ma importantissima per i giovani che accedono ai prestiti. Alla ricerca di fondi, la banca ha guardato anche oltre i propri confini con l’intento di creare vantaggio per le microimprese esposte ai rischi di una crisi sempre più pesante.
BCC Mediocrati è il primo istituto bancario italiano a beneficiare dello strumento europeo di micro finanza Progress, in base al quale fornirà microcredito per 4,5 milioni di euro a microimprese, lavoratori autonomi e categorie svantaggiate spesso escluse dal sistema del credito bancario.
Questi ultimi progetti rispondono ad una stessa logica che è quella di un soggetto che percepisce sé stesso come strumento per la propria comunità. Pensando all’impegno di chi cerca sempre soluzioni moderne ai problemi effettivi, la Banca ha denominato il progetto Cos.Mo., voce contratta formata dalle parole “Cosenza e Movimento”.