Il tema dell’ecosostenibilità è sempre più all’ordine del giorno; tra i vari temi affrontati, la salvaguardia dell’ambiente marino è uno dei più discussi. Negli ultimi anni, infatti, la forte diminuzione delle praterie di posidonia, presente nel mar Mediterraneo e in altri continenti, merita un focus particolare data la sua importanza nella sostenibilità degli ecosistemi marini.
Faber, progetto nato in ambito universitario per la salvaguardia di tali ambienti, ha lo scopo di realizzare un sistema di ancoraggio il cui obbiettivo è preservare la flora marina, ed in particolare la posidonia, assicurando le medesime funzionalità dei sistemi attualmente esistenti. Il prodotto si presenta, dunque, come innovativo nel suo essere, apportando valore aggiunto in tema di sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente marino, evitando la distruzione delle praterie di posidonia adibite alla produzione di ossigeno, tali da garantire la sopravvivenza di diverse specie animali, offrendo loro riparo. I clienti ai quali Faber si rivolge sono le istituzioni quali Enti Area Marina Protetta, Amministrazione comunali di comuni costieri, possessori di imbarcazioni da diporto o di navi da pesca che operano quotidianamente nelle zone interessate dal fenomeno e cantieri navali e strutture che svolgono operazioni di riparazione e manutenzione.
Il team è composto da nove membri, così suddivisi:
Sei studenti del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, i quali si occupano delle strategie di marketing e management;
Tre studenti del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica, invece, si occupano della progettazione e della prototipazione dei modelli.