Finanziato con i fondi del POR Calabria 2007-2013, il progetto @MMIRA (Acquisizione Multispettrale, Miglioramento, Indicizzazione e Ricerca di artefatti artistici) prosegue la linea di ricerca intrapresa da un decennio dalla TEA con i progetti Isyreadet (2002-03, finanziato con i fondi del V programma quadro per la ricerca), MARE (2005-06) e RESTARTS (2007-08) dedicata alla sperimentazione di tecnologie innovative per la diagnostica non invasiva ed al restauro virtuale di beni culturali.
Obiettivo del progetto è stato la realizzazione di un nuovo prodotto/servizio che risponde alle esigenze dei potenziali utenti (studiosi, ricercatori, possessori di beni librari) interessati a migliorare la leggibilità di documenti danneggiati o di dipinti e che comprende uno strumento hardware per l’acquisizione multispettrale più flessibile ed efficiente e un software in cui sono stati implementati algoritmi innovativi per il trattamento di immagini da scansione multispettrali e multivista.
Grazie alla realizzazione dell’attività di ricerca la TEA ha potuto accrescere il suo grado di innovazione, con conseguente aumento della propria competitività e della possibilità di accesso a nuovi mercati.
Il progetto è stato realizzato in partenariato con l’Istituto di Scienze e Tecnologie dell’Informazione del CNR di Pisa, che conduce attività di ricerca relative a modelli, algoritmi e sistemi per l’elaborazione numerica delle immagini, e con il Dipartimento di Meccanica dell’Università della Calabria che si è occupato del miglioramento dell’hardware. I partner avevano già collaborato con successo in precedenti attività di ricerca.